L’attivismo vissuto e narrato dai giovani attraverso un viaggio nella città dei diritti.
IN BREVE
Un laboratorio itinerante di cittadinanza attiva che punta ad aumentare la partecipazione alla vita sociale, economica e politica di un gruppo di studenti e studentesse dell’I.I.S. Sassetti-Peruzzi di Firenze. Il progetto ha come partner Associazione Co-Cò e verrà realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze nell’ambito del bando “Doposcuola 3”. Obiettivo è comporre un tempo libero di qualità fatto di volontariato e attivismo: fra momenti di socialità e condivisione, attività creative di potenziamento e scoperta dei propri talenti e interessi, esplorazione del sé e del territorio, acquisizione di una cultura di tutela dei diritti.
OBIETTIVI
Una proposta di doposcuola identitario, nel quale sarà possibile apprendere le competenze necessarie per attivarsi nella società; sperimentare ed esercitare soft skills agendo in gruppo e in contesti reali; trascorrere del tempo libero insieme a persone che condividono gli stessi interessi e valori. Finalità generale dell’intervento è quella di facilitare e promuovere l’inclusione, il successo educativo e la capacità di orientamento delle/dei minori, attraverso attività formative, ludiche e ricreative.
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ
Le attività prenderanno vita da gennaio a giugno 2024, alternando appuntamenti pomeridiani presso gli spazi messi a disposizione dall’I.I.S. “Sassetti Peruzzi”, a uscite didattiche e weekend immersivi di esplorazione e conoscenza di realtà, persone e luoghi attivi sul territorio. Dopo aver preso consapevolezza dei propri diritti e della loro effettiva attuazione, le/i partecipanti creeranno un itinerario comprendente luoghi e realtà che lavorano quotidianamente nel renderli concreti ed esigibili. Le esperienze fatte verranno rielaborate e raccontate creando contenuti per il giornale online e della pagina Instagram “Sassetti News”, con l’obiettivo finale di creare una mappa dei diritti, fruibile dall’intera comunità.
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
L’impostazione delle attività si ispira ai principi dell’educazione esperienziale e mira a condurre il gruppo nella realizzazione di un compito di realtà. Ogni attività rappresenta un ambito di sperimentazione concreta di processi, strumenti e competenze proprie di professionalità e contesti della vita sociale reali. La creazione della mappa dei diritti seguirà metodologie ispirate alla progettazione partecipata e del community engagement e la sua divulgazione verrà effettuata attraverso strumenti del giornalismo d’inchiesta e del campaigning orientato ai temi sociali e della partecipazione pubblica. I prodotti verranno realizzati direttamente dalle/dai partecipanti, mentre le formatrici (giornaliste, educatrici, insegnanti, community manager) avranno il ruolo di guida rispetto a obiettivi e procedure definite nel gruppo, attraverso metodologie laboratoriali e cooperative.
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